Sabato 16 e domenica 17 ottobre il Parco del Ticino e il Consorzio Produttori Agricoli Ticino saranno presenti alla 537° edizione della Fiera Agricola di Abbiategrasso con due importanti eventi: la mostra “Paesaggi di marcita: dalla terra al latte”, che riprende il percorso di esposizione al pubblico cominciato nel 2017 ma con una novità rispetto a quell'edizione: sarà distribuita al pubblico la mappa della "Via dei prati iemali", un affascinante percorso delle marcite nell'Abbiatense. Accanto allo stand del Parco del Ticino ci sarà anche quello del Consorzio Produttori Agricoli Ticino con i prodotti del territorio, degustazioni e aperitivi, e per l’occasione, il Consorzio presenterà il nuovo servizio di spesa online operativo proprio in concomitanza con la Fiera di Abbiategrasso.Il nuovo e-commerce produttoriagricolit
Le
#cosebuonedelticino sono prodotti agro alimentari prodotti da aziende
agricole a marchio Parco Ticino Produzione Controllata, che significa
qualità dei prodotti, benessere animale e tutela e salvaguardia
dell’ambiente e del paesaggio. Il paniere comprende cereali, riso,
legumi, farine, salumi, carne, pesce, formaggi e derivate da latte,
birra artigianale, frutta e verdura di stagione, miele, confetture,
prodotti da forno. Il Consorzio Produttori Agricoli Parco Ticino ha
attivato un servizio di consegne a domicilio nelle zone
di provincia di Milano, provincia di Varese (zona sud), provincia Pavia
(zona nord), provincia di Novara (zona sud- est).
Durante l’inverno,
grazie ad un continuo e preciso lavoro dell’agricoltore con il suo
badile, un sottile velo d’acqua scorre sul manto erboso di particolari
prati preparati e sistemati ad arte,
impedendo il formarsi del gelo: l’erba continua a crescere ed il prato non smette mai di vivere. Questa è la marcita!
impedendo il formarsi del gelo: l’erba continua a crescere ed il prato non smette mai di vivere. Questa è la marcita!
La mostra "Paesaggi di marcita: dalla terra al latte"
Le marcite sono un elemento fortemente
distintivo e identitario, per l'agricoltura lombarda e più
specificatamente per il Parco del Ticino. Una tradizione che affonda le
sue radici in epoca medioevale, che si è rinnovata e perdura nel tempo:
arrivando sino ad oggi, alle soglie della post modernità e dell'era
dominata dalla tecnologia e dalla multimedialità. La mostra è parte di
un progetto che punta a far conoscere le Marcite della Valle del Ticino,
patrimonio tutelato dal Parco. Racconta che cos’è il prato permanente
sistemato a marcita ed irrigato tutto l’anno, prato che produce erba
fresca per i bovini che danno così un latte più sano per la nostra
alimentazione, ecosistema capace di ospitare erbe, insetti ed uccelli di
pregio per la conservazione della natura e testimone vivente di
un’agricoltura antica nata nel Medioevo, ma ancora oggi stupefacente per
la sua efficienza e genialità. Una sorta di Ecomuseo vivo, in quanto
presente sul territorio e segno di un sistema di paesaggio unico e
affascinante, fino alla spettacolarità del “miracolo nivale”, quando i
prati spiccano nel loro verde smeraldo sotto le nevicate invernali
grazie all’azione dell’acqua di fontanile, calda in inverno e fresca in
estate
LE MARCITE.. CONDENSATE IN UN ITINERARIO - La
Via dei prati iemali (pubblicazione realizzata nel 2020) è un
itinerario che permette di apprezzare il sistema del paesaggio dei prati
nel Ticino e di scoprire le marcite tutelate dal Parco e dalle aziende
agricole, osservare i manufatti, le emergenze storiche, le ecostrutture
ancora presenti. L’itinerario- in parte sterrato e per brevi tratti
asfaltato- si snoda su strade carrabili, anche percorribili a piedi e in
bicicletta nella campagna tra Robecco, Abbiategrasso e Ozzero, quindi
interamente nel Parco del Ticino.
PAESAGGI DI MARCITA.. ANCHE IN VIDEO- La
mostra sarà arricchita- a beneficio del pubblico- da un video
realizzato da Marco Tessaro nell’ambito del progetto sulle marcite, che
ne racconta il significato e la diversità della loro funzione.
L'interesse per questo argomento è tale che persino “Linea Verde va in
città” , trasmissione di Rai1, ha dedicato all'argomento una intera
puntata, “Milano: nelle marcite l’acqua non si ferma mai ”, dedicata
alle marcite del Parco del Ticino.
"Le
marcite hanno rappresentato per un lunghissimo periodo di tempo il
tratto caratteristico per eccellenza del paesaggio della Pianura Padana,
soprattutto in Lombardia e Piemonte, simbolo di un’agricoltura antica
ed oggi putroppo quasi del tutto scomparsa- dichiara Silvia Bernini, consigliere del Parco del Ticino con delega all'agricoltura.-.Questa
mostra ha una funzione straordinariamente importante: condividere coi
cittadini, anche con chi vive nei pressi delle marcite magari senza
neppure saperlo, che cosa significa la capacità- che ha contraddistinto
il Parco, dalla sua nascita ad oggi- di mantenere viva una tradizione
così forte. Esiste una
collaborazione importante tra Parco e aziende agricole, che si sono
impegnate nel portare avanti il progetto insieme a noi. Questa
mostra inoltre ci racconta del formaggio di erba verde o di marcita, un
formaggio 'giallo'- simbolo di alimentazione sana- che il Parco e alcune
aziende agricole stanno preparandosi a rilanciare”.
"Desidero ringraziare l'amministrazione di Abbiategrasso per diverse ragioni - conclude la Presidente del Parco del Ticino, Cristina Chiappa - :
anzitutto la scelta di dedicare uno spazio al Parco e a questa mostra
itinerante, espressione tradizionale e identitaria di questo territorio e
di una pratica che grazie al Parco è tornata a vivere e ricopre una
grande importanza per garantire la biodiversità. Grazie ad
Abbiategrasso, inoltre, per una Fiera che dura da 537 anni e che
consente a tutti noi- dopo il buio della pandemia e del Covid- di
tornare alla socialità e alla condivisione".
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