(comunicato ricevuto) Prosegue il percorso di valorizzazione di
rilancio dei Navigli Lombardi. Lo scorso 18 ottobre, infatti, in Regione
Lombardia è stato sottoscritto l’Accordo di Programma per un investimento
complessivo di 46 milioni di euro che vede tra i suoi firmatari con
l’Assessorato alle Infrastrutture di Regione Lombardia, il Consorzio
ETVilloresi.
In particolare, di questi 46 milioni di euro, 22 sono stati stanziati da Regione Lombardia, mentre tra i rimanenti, 8,17 milioni di euro arriveranno direttamente dalle casse dell’ETVilloresi. Gli altri partner di questa intesa, strategica soprattutto in vista di Expo 2015, sono Navigli Lombardi s.c.a.r.l, dei Parchi Adda Nord, Agricolo Sud Milano, delle Groane e della Valle del Ticino-
In particolare, di questi 46 milioni di euro, 22 sono stati stanziati da Regione Lombardia, mentre tra i rimanenti, 8,17 milioni di euro arriveranno direttamente dalle casse dell’ETVilloresi. Gli altri partner di questa intesa, strategica soprattutto in vista di Expo 2015, sono Navigli Lombardi s.c.a.r.l, dei Parchi Adda Nord, Agricolo Sud Milano, delle Groane e della Valle del Ticino-
Messe in sicurezza delle sponde, itinerari
ciclo-pedonali, interventi per la navigabilità e applicazioni per smartphone. Questo, in estrema sintesi, il ‘cuore’ dei
34 progetti infrastrutturali e di valorizzazione turistica, ambientale e
culturale messi in agenda.
Molti di questi vedranno protagonisti
proprio i territori di competenza dell’ETVilloresi che dal 2010 è stato
coinvolto insieme a Navigli Lombardi Scarl, sotto la regia di Regione
Lombardia, in un percorso di riorganizzazione
nella gestione del ‘Sistema Navigli’.
Piace qui, ancora una volta, ricordare come l’ETVilloresi, abbia compreso fin da subito l’importanza di un ‘gioco di squadra’ fondamentale per centrare l’obiettivo della piena valorizzazione dei ‘Navigli Lombardi’ e, dentro al quale, diventa sempre meno trascurabile anche il ruolo svolto da privati che attraverso la loro libera intrapresa intendo partecipare attivamente a questo percorso.
Nel dettaglio, l’opera dell’ETVilloresi
insieme agli altri soggetti coinvolti nell’Accordo di Programma si concentrerà
su questi filoni:
messa in sicurezza e consolidamento delle
sponde dei canali, delle alzaie e dei manufatti e caselli idraulici e la loro
valorizzazione a fini turistici; - lo sviluppo della mobilità dolce
(navigazione turistica e ciclabilità delle alzaie), con la riqualificazione
degli approdi esistenti e la realizzazione di nuovi, il recupero di conche di
navigazione che consentiranno di prolungare i tratti navigabili dei canali, la
realizzazione di itinerari ciclopedonali e di punti di interscambio bici-battello;
- la valorizzazione ambientale, con la creazione di punti informativi di
accesso ai parchi, la riqualificazione di percorsi naturalistici e di emergenze
storico-culturali; - interventi per la fruizione turistica dell'intero sistema
dei Navigli attraverso la segnaletica turistica, direzionale e posizionale e il
sistema informativo Navigli fruibile da smartphone.
Piace qui, ancora una volta, ricordare come l’ETVilloresi, abbia compreso fin da subito l’importanza di un ‘gioco di squadra’ fondamentale per centrare l’obiettivo della piena valorizzazione dei ‘Navigli Lombardi’ e, dentro al quale, diventa sempre meno trascurabile anche il ruolo svolto da privati che attraverso la loro libera intrapresa intendo partecipare attivamente a questo percorso.
Infine, da ricordare che grazie allo
stanziamento immediato da parte di Regione Lombardia di 33 milioni di euro 23
dei 34 progetti previsti, per un valore di 29.830.000 euro, sono immediatamente
attivabili. I rimanenti saranno realizzati comunque in tempo utile per Expo
2015.
Di questo primo finanziamento oltre milioni di euro
sono previsti per interventi sul territorio dell’Est Ticino.
In particolare vanno ricordati circa oltre 5 milioni e
500mila euro per il completamento delle opere di conservazione e restauro della
Diga di Panperduto, 10 milioni di euro per interventi (conche, dighe e opere
accessorie), utile a completare il tratto di navigazione da Panperduto lungo
tutto il corso del Naviglio Grande; altri 5 milioni di euro per interventi di
restauro conservativo delle sponde del Naviglio Grande e di Bereguardo, infine
altri 2 milioni per interventi per interventi su immobili (museo delle acque a Castano Primo, I lotto
recupero Villa Castiglioni - sede del Parco) e per opere di naturalizzazione e
di salvaguardia della fauna ittica.
I lavori avranno inizio già nelle prossime settimane e
per terminare comunque entro il 2015, anno dell’Expo a Milano.
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