MAGENTA Università del Magentino pronta a partire!

MAGENTA (DI FABRIZIO VALENTI) Sono stati 229 gli iscritti nell’anno accademico 2011/2012. E quest’anno l’Università del Magentino al suo quarto anno d’attività punta a consolidare quel risultato senz’altro interessante.

“E’ bello e per certi versi stupefacente – spiega Giuseppe Rescaldina, direttore dei corsi – sapere che ci sono delle persone che nelle sere d’inverno si schiodano dal divano e partecipano a corsi di filosofia e psicologia per citare solo alcune proposte, non cedendo al ricatto del telecomando”.

Un modo diverso per vivere la città, ma soprattutto per accrescere anche la propria autostima. “Visto che si tratta di un impegno fisso a cui tener fede” dice Rescaldina.

L’anno passato i numeri furono davvero confortanti: 90 iscritti al corso di filosofia, 70 per meteo & uomo, 148 a psicologia. Per non parlare dei quasi 200 presenti al ‘corsone’ multidisciplinare su Dante ospitato al teatro Lirico e che ha visto la presenza di 80 studenti degli ultimi anni del Liceo.

Quest’anno l’occasione giusta per presentare il ‘palinsesto’ 2012/2013 sarà la Festa delle Associazioni di domenica in piazza Liberazione.

“Saremo presenti con uno stand unico – spiega Pietro Pierrettori storico presidente della Pro Loco – perché Università del Magentino, Pro Loco e Totem sono ormai diventate tre realtà complementari e sinergiche nel panorama cultural e associativo del territorio”.

Scorrendo le proposte  ci sono novità ma anche piacevoli conferme. Il primo a partire l’8 ottobre  alle 21 in sala consiliare, sarà il corso dedicato alla nutrizione con il dottor Matteo Cattaneo e la dott.ssa Marina Lanticina. Quattro lezioni per saperne di più sui principi nutrizionali e sull’utilizzo di rimedi naturali. Nel portafoglio dei corsi a pagamento (30 euro un corso, 50 due, 70 tutti) troviamo ancora quello di filosofia ‘Dove va la storia? La filosofia della storia attraverso i secoli’ a cura del professor Emilio Florio del liceo ‘Quasimodo’ di Magenta (al via dal 5 novembre) e ‘Psicologia e …non solo’ con il dottor Giuseppe Rescaldina e la collega Raffaella Bruni in programma nel prossimo febbraio. Tra le piacevoli novità del nuovo anno accademico il sodalizio sempre più forte tra questa realtà accademica – “che non è la solita università della terza età con rispetto parlando” – e il mondo delle scuole. “Quest’anno, infatti, – annuncia Rescaldina – gli studenti delle classi quarte e quinte delle Superiori che prenderanno parte al nostro corso Multidisciplinare matureranno dei crediti formativi”. Non è un caso quindi che il ‘corsone’ – ancora una volta ospitato al Lirico – slitta al mese di marzo. Così da  non andare a sovrapporsi con recuperi e lezioni varie che gli studenti debbono già seguire a cavallo tra un quadrimestre e l’altro.

Il file rouge di quest’anno si collega ai diciassette secoli dell’Editto di Costantino. “Andremo ad analizzare come la cultura cristiana abbia influenzato storia, letteratura, musica e arte da quel momento in avanti”.  In cattedra dall’11 marzo al 22 aprile (il martedì al Lirico ore 21) l’ormai collaudato team di docenti dell’Università del Magentino: Emilio Florio, Ornella Maltagliati, il maestro Andrea Raffanini e il professor Giovanni Sesia.

“Anche questo – dice Rescaldina – è un motivo di vanto per noi. Sfruttiamo e valorizziamo le eccellenze di questo nostro territorio che danno la loro disponibilità gratuita a questo progetto culturale”.

Nel ‘pacchetto’ 2012/2013  ci sono poi le ‘serate a tema’, le visite culturali con la novità assoluta del cammino verso Santiago di Compostela che si compierà nel periodo luglio agosto. 

A questo proposito, sono anche in calendario due serate preparatorie che si terranno lunedì 21 e 28 gennaio in Sala Consiliare con la collaborazione dell’Academia Peregrini.

Una piacevole conferma arriva poi dall’Informagiovani organizzato con l’assessorato all’Istruzione del Comune di Magenta e in agenda per gennaio in Casa Giacobbe.

L’anno scorso arrivarono in città ben 11 atenei tra Milano, Novara, Torino e Brescia con le loro proposte.  “Si tratta di un primo importante approccio tra gli studenti dell’ultimo anno delle superiori e il mondo accademico”.

 

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