MAGENTA (DI FABRIZIO VALENTI) Novantesimo
anniversario della nascita di Santa
Gianna Beretta Molla e cinquantesimo anniversario della sua morte.
L’Associazione ‘Amici di Santa Gianna’
guidata da Francesco Bigogno s’accinge a celebrare al meglio questa doppia
ricorrenza. Da qui l’organizzazione di una giornata evento che consacra
l’attività del sodalizio di fedeli magentini attivo ormai da sei anni sul
territorio.
L’appuntamento è per il
prossimo sabato 13 ottobre. Si comincerà nel pomeriggio, alle 17, in Casa
Giacobbe, con l’annullo filatelico e le
cartoline realizzate ad hoc per l’occasione. Quindi, alle 18, la presentazione
del nuovo libro a cura delle edizioni paoline ‘Lettere- Gianna Beretta e Pietro Molla’ alla presenza dell’autore
Elio Guerriero.
“Ma il piatto forte –
come ha fatto presente Francesco Bigogno – è rappresentato dalla serata,
quando, in Basilica, presenteremo ‘Piccole
luci nella notte. I bambini per Santa Gianna’. Un’iniziativa nata dalla
collaborazione con tutte le corali cittadine e che ha lo scopo di ricordare il
legame speciale che univa Gianna ai più piccoli”.
Vale la pena ricordare
che sono mesi che in città nei fine settimana arrivano turisti che desiderano
ripercorrere i luoghi più significativi nella vita della ‘Santa del
quotidiano’. “Finora ci siamo arrangiati noi volontari – sottolinea Bigogno –
credo però che questa sia anche una grande opportunità per promuovere appieno
la nostra città e questo territorio e perciò sarebbe necessario un progetto più
articolato”.
Tornando
all’appuntamento delle 21 in Basilica si esibiranno insieme il piccolo Coro ‘San Martino’ di Magenta, il Coro
voci bianche ‘Santa Cecilia’ di
Pontevecchio, il piccolo coro ‘Girolamo
Emiliani’ di Magenta, il piccolo Coro ‘Junior
Clan’ dell’Associazione ‘Arte &
Vita’ e il coro voci bianche ‘San Girolamo Emiliani’ di Corbetta.
Realtà per lo più nate in ambito oratoriale – anche se nel caso di ‘Arte &
Vita’ stiamo parlando di un soggetto sganciato da questo mondo e che ogni anno
propone l’evento ‘Coretti in Coro’ –
che sanno attrarre tanti bambini e ragazzi (per lo più si va dai 6 anni ai 18)
e che vivono quest’esperienza anche sotto forma di volontariato verso la
Comunità.
“Da ultimo – evidenzia
Bigogno – mi piace qui ringraziare il parroco don Mario Magnaghi che ha
dimostrato sensibilità concedendoci la Basilica per l’organizzazione di quest’appuntamento
così importante per tutti noi”.
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