MAGENTA IMU: Le scelte dell'Amministrazione per tutelare i più deboli

MAGENTA L’Amministrazione comunale ha presentato questa mattina, nel corso di un incontro pubblico tenutosi presso le case Aler di Via Raffaello Sanzio, le scelte che sottoporrà al Consiglio comunale in materia di Imposta Municipale Unica (IMU) per l’anno 2012. ‘La nostra priorità – ha spiegato il sindaco Marco Invernizziè quella di tutelare le fasce più deboli della popolazione, di non penalizzare chi ha lavorato una vita per acquistare la prima casa e di salvaguardare il mondo agricolo, così intimamente legato al nostro territorio. Ci troviamo ad applicare una tassa che nessun amministratore vorrebbe applicare, in questo momento già difficile per i cittadini. Abbiamo cercato di farlo con equità, chiedendo uno sforzo maggiore a chi ha di più e tutelando il commercio, l’artigianato e la produzione, così come abbiamo detto in campagna elettorale ’.



Di qui la decisione di presentare al Consiglio Comunale, che dovrà esprimersi nella seduta del 28 settembre, la proposta di non variare le aliquote base (individuate dal Governo) per l’abitazione principale e relative pertinenze (0,40%), i terreni agricoli (0,76%) e i fabbricati rurali a uso strumentale (0,20%). Inalterata anche l’aliquota minima, fissata dal Governo allo 0,76%, per le unità immobiliari (pertinenze escluse) di proprietà di persone fisiche (seconde case) date in affitto a canone concordato. ‘L’obiettivo è quello di incentivare sul territorio la stipula di contratti di locazione a canone concordato, tenuto conto che a Magenta esistono tanti alloggi che risultano sfitti’. Significativa riduzione, invece, dell’aliquota base sugli alloggi di edilizia popolare: dallo 0,76% standard si passa allo 0,40%. Infine, considerata la difficile congiuntura economica, si è cercato di contenere la variazione in aumento (+ 0,20% rispetto allo standard di 0,76%) per le unità immobiliari destinate a attività produttive, artigianali e commerciali.

‘La normativa prevede che i Comuni abbiano margine di modifica, in aumento o in diminuzione, delle aliquote base IMU: di fatto la variazione diventa necessaria per assicurare all’Ente entrate correnti sufficienti a mantenere gli equilibri economici di bilancio, tenuto conto che dal 2013 non sarà più possibile utilizzare i proventi da oneri di urbanizzazione, come risorse straordinarie, per finanziare la spesa corrente. Noi abbiamo fatto una scelta precisa a tutela delle famiglie in generale e, in particolare, di quelle in condizioni di fragilità ’. Il primo cittadino, ricordando che una delle linee guida della sua Amministrazione è stata sin da subito una gestione sobria ma efficiente del denaro pubblico, ha voluto sottolineare che anche il Comune farà la sua parte. ‘Lo abbiamo sempre detto: non si possono chiedere sacrifici ai cittadini, se prima non si è percorsa in modo rigoroso la strada di una efficace razionalizzazione delle risorse. Per questo la manovra IMU sarà accompagnata da un significativo taglio alla spesa che si aggirerà intorno agli 800 mila euro. Infine, il sindaco Invernizzi ha voluto rassicurare i commercianti: ‘Per il commercio, intendiamo accompagnare la manovra IMU con una forte azione di sostegno agli operatori di Magenta, rimanendo al loro fianco in un periodo davvero duro. Già nella prossima variazione di bilancio ci saranno nuove risorse per iniziative e progetti che hanno l’obiettivo di sostenere e valorizzare il commercio a Magenta, così come abbiamo già fatto in estate’.

 

Commenti