Come già annunciato dal Presidente Gian Pietro Beltrami nell’incontro
pubblico che si è svolto a Tornavento la settimana scorsa, il Parco del Ticino
ha ribadito il proprio “no” al Masterplan di Sea, preso atto della relazione
tecnica predisposta dagli Uffici del Parco,
con il supporto di un Comitato
Tecnico Scientifico istituito appositamente.
“Valutate le osservazioni volontarie allo studio di impatto ambientale
presentate in 800 pagine da Sea – spiega
il presidente Beltrami - , il Consiglio di Gestione del Parco del
Ticino ha deliberato giovedì 19 luglio la propria contrarietà al
Masterplan di Malpensa. Nelle osservazioni volontarie di Sea, infatti, non abbiamo trovato elementi tecnici nuovi.
E, soprattutto, non abbiamo avuto nessun tipo di riscontro
esaustivo alle osservazioni presentate negli atti precedenti che ci
permettessero di fare valutazioni
diverse in merito al progetto. Per questo motivo il Cdg ha ribadito il
proprio parere negativo al Masterplan, inoltre ha chiesto ufficialmente alla
Commissione VIA NAZIONALE “un
incontro sul territorio al fine di illustrare
in loco la situazione ambientale del contesto in cui si inserisce il
Masterplan ed in particolare l’area della Brughiera”, esigenza emersa dal
“tavolo di regia” formato dai Comuni del
Parco. La richiesta che è stata inviata al Ministero nei giorni scorsi.
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