ROBECCO SUL NAVIGLIO Rapina alla MPS: bandito in fuga con settemila euro

ROBECCO SUL NAVIGLIO Giorno di mercato a Robecco sul Naviglio. Come tutti i mercoledì la gente si è accalcata in piazza XXI Luglio tra le bancarelle e un’afa al limite della sopportabilità. Ieri mattina però la solita routine è stata interrotta da un evento di cronaca. Verso le 10 un uomo è arrivato in scooter nella pizza centrale del paese. Ha parcheggiato fuori dalla filiale della MPS ed è entrato armato di taglierino e con il volto coperto dal casco. Una volta all’interno ha minacciato i presenti e si è fatto consegnare i soldi. All’incirca settemila euro. Un bottino più che discreto. E’ uscito di corsa dall’istituto di credito, è salito sul suo scooter ed è partito a razzo facendo perdere le tracce. Il tutto è durato una manciata di secondi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Abbiategrasso per le indagini.



E’ stata allertata anche un’ambulanza per soccorrere una donna, ma alla fine non si è reso necessario il trasferimento al pronto soccorso per fortuna. I militari hanno ascoltato i testimoni e raccolto ogni informazione utile che possa portare all’identificazione del malvivente. Le fasi della rapina sono state riprese dalla telecamera di videosorveglianza visionata dalla Polizia locale robecchese. Lo scooter, sul quale viaggiava il rapinatore, è risultato essere stato rubato lo scorso 16 giugno a Milano con denuncia regolarmente presentata presso i carabinieri della stazione di Porta Genova. Una volta uscito dalla banca il malvivente ha percorso a gran velocità la strada che conduce a Magenta, ha attraversato il ponte sul Naviglio Grande e ha svoltato per la frazione di Castellazzo dè Barzi sicuro di scegliere, in questo modo, una via di fuga sicura percorrendo strade di campagna. Un paio di mesi fa furono due i malviventi che presero di mira la MPS di Robecco sul Naviglio. Anche in quell’occasione arrivarono sul posto con uno scooter ed erano armati di taglierino. Purtroppo per loro quella volta non riuscirono ad arraffare soldi e furono costretti a scappare a mani vuote.