ABBIATEGRASSO “In un momento come questo, così difficile per il Paese, da tempo ormai alle
prese con una grave crisi economica, in cui soffia forte il vento
dell’antipolitica, un periodo in cui la disaffezione della gente per la cosa
pubblica è sempre più evidente, credo sia ancora più importante stringersi
intorno ai valori comuni, recuperare il senso di appartenenza alla nostra
nazione e richiamarci ai principi fondanti del nostro vivere democratico”. Con
queste parole il sindaco Pierluigi Arrara invita gli abbiatensi a celebrare la
Festa della Repubblica.
“E’ un’occasione
per tenere viva la memoria, per ricordare come è nata la nostra repubblica, ma
anche per riflettere sulla realtà attuale, per sollecitarci a dare il proprio
contributo, ciascuno nel proprio ambito, per fare in modo che il Paese trovi la
forza di superare le difficoltà attuali – osserva Arrara -. Penso che le
celebrazioni istituzionali oggi debbano essere vissute così, senza retorica, ma
recuperando la voglia di partecipare al governo della cosa pubblica. E’ anche
attraverso momenti come questo che si combatte la tendenza all’individualismo”.
Ma ecco il
programma delle cerimonie in città. Il ritrovo delle autorità, dei
rappresentanti delle associazioni e di tutti coloro che vorranno prendere parte
ai festeggiamenti, è fissato alle 9.15 in piazza Marconi, per partecipare alla
messa delle 9.30 nella Chiesa di San Bernardino.
Al termine della
funzione, il corteo, accompagnato dalla banda Garibaldi, attraverserà le vie del
centro storico (piazza Marconi, via Cantù, piazza Castello) fino al monumento ai
Caduti, dove si fermerà per l’alzabandiera e la deposizione di un omaggio
floreale; quindi, il corteo si ricomporrà sfilando in piazza Castello e poi
lungo corso Matteotti, per ritornare in piazza Marconi dove il sindaco Arrara
porterà il proprio saluto ai presenti.
Il programma delle
celebrazioni è curato dall’Amministrazione Comunale insieme con AssoArma
e con l’Anpi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
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