VITTUONE Cane maltrattato: si cerca il padrone, rischia il carcere

VITTUONE Come finirà la vicenda che ha visto, nel ruolo di vittima, un povero cane costretto a vivere, nella maggior parte del suo tempo, legato al punto da subire una profonda ferita al collo che potrebbe causarne la morte? Questa mattina la Asl veterinaria di Magenta ha deciso di procedere come se si trattasse di un animale randagio. Ad onor del vero il cane, di grosse dimensioni, si trovava in un insediamento rom di via della Marzorata a Vittuone. Insediamento dove ormai vive soltanto una persona. Un uomo solito ad ubriacarsi che questa mattina, dopo un pianto disperato, ha giurato che quel cane non era suo. Insomma, entrava ed usciva senza averne titolo, dall’accampamento (dove sono sistemate alcune roulotte e rifiuti di ogni genere).

Le Guardie Ambientali d’Italia, che hanno eseguito l’intervento di recupero con la Asl per trasferire il cane al canile della Roveda di Sedriano e sottoporlo ad un intervento chirurgico, stanno indagando per risalire all’identità del proprietario che verrà denunciato per maltrattamento di animali, stando all’art. 544-ter comma 1 del Codice Penale e deferito alla Procura della Repubblica. Rischia la reclusione fino ad un anno di carcere e una sanzione che parte da un minimo di tremila euro ad un massimo di quindici mila euro.