MAGENTA Anche se diminuito notevolmente (in parte grazie al microchip) il fenomeno dell'abbandono dei cani, specie nel periodo estivo, continua ad essere una piaga. Anche sulle nostre strade. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Lorena Bognardi, medico veterinario e volontaria dell'associazione G3A di Magenta. “I cani abbandonati arrivano da noi in uno stato fisico e, soprattutto, psicologico, provato – spiega – è terribile il modo in cui vengono lasciati. I padroni ce li portano dicendo 'io devo partire per le vacanze e il cane non lo voglio più, se non lo ritirate voi lo mollo in strada'”. Non si fanno scrupolo queste persone. Non cercano una pensione per il loro animale (magari rimasto in famiglia per anni) perchè costa.
Dott.ssa Lorena Bognardi
“Il cane prende malissimo l'abbandono – continua il medico – per giorni non mangia e, spesso, siamo costretti ad alimentarli con delle flebo. Ripetiamo l'appello di non portare a casa un cane se non si è più che sicuri”. Tra i tanti cani curati con amore dalle volontarie di G3A c'è Fiona. Una cagnolina dolcissima e timidissima di 4 anni che ha la particolarità di avere il pelo di colore nero. Ci sono persone che, per motivi che solo loro conoscono, non amano i cani neri, perciò Fiona è rimasta in canile. “Lanciamo un appello per Fiona – conclude la dottoressa – è un cane meraviglioso, vaccinata e sterilizzata. Ha solo bisogno di una famiglia che la accolga”.
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