Tangenziale, Finiguerra replica a Cattaneo: "Brutta caduta di stile"

Non sono proprio piaciute ad alcuni sindaci dei comuni coinvolti nel tracciato della prosecuzione a sud della tangenziale Boffalora-Malpensa, le dichiarazioni dell'assessore regionale alle infrastrutture Raffaele Cattaneo. Durante la sua recente partecipazione alla navigazione sul Ticino l'assessore aveva, in maniera sottile, “incolpato” alcune amministrazioni comunali di aver fatto lievitare il costo dell'opera arrivata a circa 400milioni di euro, a fronte di 270milioni attualmente disponibili.


Costi aumentati a causa delle continue richieste di mitigazione che i comuni avrebbero chiesto per rendere meno impattante la bretella. “Rispedisco le insinuazioni dell'assessore Cattaneo al mittente – ha detto infuriato Domenico Finiguerra, sindaco di Cassinetta di Lugagnano – si è reso protagonista di una clamorosa caduta di stile”. Lunedì sera Finiguerra, insieme ai sindaci di Albairate Luigi Tarantola e di Cisliano Emilio Simonini, ha incontrato i comitati “No Tangenziale” per affrontare la questione continuata a Cusago martedì sera con i primi cittadini di Ozzero e della stessa Cusago. “Ci sono tante proposte che stiamo valutando, ferma restando la nostra contrarietà ad una strada inutile e dannosa – continua Finiguerra – non ultima quella di proporre una nuova raccolta firme, ma questa volta non per contestare la strada, ma per ottenere qualcosa di buono. Basti pensare alla linea ferroviaria Milano-Mortara, vera e propria cattedrale nel deserto che va migliorata. Un'altra idea che ho già lanciato è quella di usare i milioni di euro che si risparmierebbero rinunciando a quella strada, per realizzare qualche chilometro di piste ciclabili”. Anche il sindaco di Albairate Tarantola ha definito “infelice” la battuta dell'assessore Cattaneo: “Non siamo i sindaci del no, ma del buon senso”, ha aggiunto confermando l'intenzione di battersi per migliorare l'esistente. Lanciando, nel frattempo, una frecciata ad Abbiategrasso: “Visto che vogliono tanto la tangenziale potrebbero mettere a disposizione parte del loro territorio”. Magenta e Abbiategrasso, ricordiamo, sono le uniche città a dichiararsi favorevoli alla tangenziale.

Continua, frattanto, anche la lotta dei comitati “No Tangenziale” che recentemente hanno presentato un esposto alla Procura di Milano sulla qualità dell'aria rilevata dalla centralina di Magenta. “La nostra battaglia contro la strada è una battaglia per migliorare la qualità della vita – ha spiegato Igor Bonazzoli del comitato magentino – una tangenziale che passerebbe tra le nostre campagne sarebbe devastante”.

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