MAGENTA Rischio crollo alle Santa Caterina: alunni a casa fino a lunedì

MAGENTA L’Amministrazione comunale di Magenta ha deciso di effettuare, oltre ai normali controlli periodici e di routine, anche analisi più approfondite, soprattutto a carattere strutturale (dando incarico ad un ingegnere strutturista), sugli edifici scolastici. Da uno di questi controlli specifici di prevenzione straordinaria, effettuato martedì, è risultata la necessità di un intervento straordinario ed urgente alla pavimentazione della Scuola Santa Caterina, costruita negli anni ’70; situazione che ha portato quindi alla decisione di emettere un’ordinanza di chiusura della scuola a partire da oggi.


‘Mi rendo conto- ha spiegato il sindaco Luca Del Gobbo in una conferenza stampa organizzata ieri pomeriggio al termine di una giornata in cui si sono susseguiti incontri con tecnici e professionisti ed ulteriori sopralluoghi- che il nostro può sembrare un eccesso di zelo in considerazione del fatto che non esiste rischio di crollo imminente, ma si tratta di un edificio scolastico con più di 460 tra bambini e personale e la sicurezza viene prima di tutto. Dalla perizia l’intervento risulta necessario e abbiamo ritenuto di non aspettare e di agire subito in modo celere, prudente e attento’. Tenuto conto che già da oggi i lavoratori delle imprese incaricate per la manutenzione ed il ripristino delle condizioni di sicurezza avrebbero dato corso all’intervento, nella lunga giornata di ieri il sindaco ha presieduto riunioni con il direttore scolastico della scuola Santa Caterina, il prof. Pellegatta, e con i referenti di tutti gli altri istituti cittadini per ricollocare in tempi brevissimi e temporaneamente tutte le classi.

‘Ringrazio per l’impegno e la disponibilità tutti i tecnici degli uffici comunali, il prof. Pellegatta e il personale della scuola Santa Caterina, i responsabili degli altri istituti che accoglieranno le classi e Don Mario e Don Giovanni dell’Oratorio San Martino; grazie alla collaborazione di tutti, i bambini già da lunedì 15 riprenderanno le lezioni nelle sedi provvisorie fino a quando, speriamo in tempi brevi tenuto conto che la scuola è anche sede di seggio, gli interventi non saranno finiti’. Nel giro di poche ore è stata dunque studiata la seguente ricollocazione temporanea delle classi: CLASSI I  (4 in tutto, 85 alunni)  presso la Scuola Giovanni XXIII, CLASSI II (4 in tutto, 97 alunni) presso Casa Giacobbe, CLASSI III (4 in tutto, 90 alunni) presso le Scuole Medie Baracca, CLASSI IV (4 in tutto, 88 alunni) e CLASSI V (3 in tutto, 53 alunni) presso l’Oratorio San Martino. Il Comune garantisce tutti i servizi di pre e post- scuola e mensa. Il servizio trasporto è sospeso sino al 15 febbraio compreso per consentire di studiare eventuali nuovi percorsi ed orari. ‘La nostra scelta di effettuare controlli di questo tipo sugli edifici scolastici, insieme a quelli ordinari, è risultata senza dubbio valida e continuerà anche in futuro: in questo caso ci ha consentito infatti di individuare subito un problema serio e di scongiurare preventivamente un pericolo; ripeto, la sicurezza è la nostra priorità: se questa non può essere garantita al 100%, ci si ferma e si interviene subito senza far correre a nessuno alcun rischio’. (comunicato ricevuto dal Comune)

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