ALBAIRATE Il Comune chiede la messa in sicurezza della SP114

ALBAIRATE Entro la primavera del 2010 si attende l’indicazione di una soluzione concreta per mettere in sicurezza la Strada Provinciale 114, nel tratto all’altezza della località Faustina di Albairate, dove vivono circa 150 cittadini ed hanno sede diverse attività industriali.



È quanto rileva il sindaco Luigi Alberto Tarantola, che in seguito all’incidente stradale del 24 ottobre 2009 in cui ha perso la vita una persona, è tornato a sollecitare le autorità competenti per chiedere un intervento volto a garantire più sicurezza per i residenti che vivono in quel tratto della trafficata provinciale. Il 4 novembre 2009, infatti, il primo cittadino ha inviato una missiva al Prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, al Presidente della Provincia di Milano Guido Podestà e all’Assessore provinciale alla Viabilità e Trasporti Giovanni De Nicola, rilevando che “sulla S.P. Baggio Castelletto, all’altezza della località Faustina, solo negli ultimi 3 anni nel tratto relativo all’intersezione che porta ad una zona residenziale e ad una industriale altamente interessata da movimenti di autocarri, sono avvenuti 2 sinistri con esiti mortali”.

Tarantola ha espressamente chiesto agli enti superiori di “analizzare con particolare attenzione tale tratto per quanto concerne la sicurezza” e di “individuare soluzioni concrete che diano risposta alla problematica evidenziata garantendo la sicurezza a tutti coloro che percorrono tale tratto di strada sia per lavoro che per rientrare a casa”.

Soltanto la Prefettura di Milano ha riposto prontamente all’appello del sindaco prima contattando gli uffici comunali e poi inviando due funzionari della Polizia stradale di Milano, al fine di controllare la zona dove si sono verificati gli incidenti mortali. Al sopralluogo che si è svolto lo scorso 20 gennaio hanno partecipato anche l’Assessore comunale alla Sicurezza Salvatore Rampinelli e il comandante della Polizia locale di Albairate Marco Puricelli. È stato anche comunicato ai funzionari che nel 2004, proprio nelle vicinanze dell’intersezione che porta all’area residenziale, sono stati fatti dei rilievi per verificare il flusso di veicoli nell’arco di 24 ore (e in giorni lavorativi). Sono stati registrati complessivamente 18 mila veicoli in entrambi i sensi di marcia. È un dato che verosimilmente avrà subito poche variazioni e di cui si potrà tenere conto per la messa in sicurezza del tratto stradale, magari attraverso la semplice installazione di un semaforo intelligente a chiamata. L’Amministrazione comunale, pur non avendo competenza sulla strada provinciale in questione, ha dato la disponibilità a contribuire a questa tipologia di intervento che è simile alla soluzione già adottata con esiti positivi sulla provinciale all’altezza dell’ingresso di via Cesare Battisti.

L’impianto semaforico avrebbe sempre il verde sulla S.P. 114 e diventerebbe rosso soltanto nel caso di rilevamento di veicoli in entrata (o in uscita) all’intersezione che porta alla zona residenziale. Entro la primavera dovrebbe arrivare una riposta dai funzionari che hanno effettuato il sopralluogo, cui necessariamente dovrà poi seguire l’intervento della Provincia di Milano che è l’ente istituzionale responsabile della strada.

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